Descrizione prodotto
Claudio Nizzi, sollecitato dalle domande di Roberto Guarino, rievoca cinquant’anni di attività, di cui trent’anni occupati a scrivere le storie di Tex, il fumetto italiano per antonomasia, diventando di fatto l’erede di Gianluigi Bonelli. Per la prima volta uno sceneggiatore italiano si è prestato a ripercorrere diffusamente la propria carriera, svelando retroscena e aneddoti, giudicando con obiettività il proprio lavoro e quello dei disegnatori con cui ha collaborato.
Con la leggerezza di una conversazione tra amici, Tex secondo Nizzi è in realtà un’analisi consapevole e incisiva del fumetto italiano e del suo personaggio più rappresentativo. Nizzi si è prestato non soltanto a discutere dettagliatamente di tutte le storie che ha scritto, ma ha accettato di scandagliare l’essenza dell’eroe e le ragioni di un successo che dura da più di sessant’anni.
ninaccio – :
Tex visto da Claudio Nizzi, colonne del fumetto italiano!, 9 agosto 2015
Sono cresciuto con i personaggi di Nizzi che venivano pubblicati su Il Giornalino, e quando Claudio è passato alla corte di Sergio Bonelli a scrivere Tex e Nick Raider, il mio godimento di lettura è stato ampliato al massimo!
Alcune delle più belle storie del Ranger portano la sua firma…
Tex e Nizzi, due leggende! Volume consigliatissimo!
Sandro – :
Ci sono libri che, per la loro importanza, lasciano un segno indelebile nella letteratura. Se parliamo di fumetto e più specificamente di fumetto italiano, di Tex Willer ma anche di tanti altri piccoli epigoni della letteratura disegnata (come la definiva Hugo Pratt), da Larry Yuma a Piccolo Dente o Capitan Erik, il libro di Guarino e Nizzi è indubbiamente uno di questi. Maestro nel dispensare sogni con le magnifiche avventure di Aquila della Notte, capolavori che hanno deliziato generazioni di lettori, Claudio Nizzi si riconferma qui grande affabulatore (nella sua accezione positiva). I due autori si soffermano su tutte le storie di Tex, anche le minori, Guarino non tralascia le domande spinose, Nizzi risponde sempre in modo franco e con estrema schiettezza, raccontando una miriade di aneddoti e piccole curiosità. Un libro indispensabile per reinterpretare gli ultimi trent’anni di Tex, ma anche della Sergio Bonelli Editore e di tutti quelli che vi hanno lavorato al fianco dell’indimenticato Sergio. Un libro unico nel suo genere che oggi vede insperatamente la luce. Lettura, più che consigliata, irrinunciabile!
Sandro
Torquemada – :
Una miniera di aneddoti e di curiosità.
Non può mancare nella biblioteca dei veri texiani! Grande Nizzi, il secondo papà di Tex dopo GLB. Carta di qualità e belle illustrazioni.
Giampiero B – :
“Il libro di Roberto Guarino è a tutti gli effetti un fondamentale testo costruito, come scrive il curatore, seguendo lo schema de Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut (p. 18), per tentare di avvicinarsi con umiltà al lavoro creativo di Claudio Nizzi. Senza dimenticare che il libro è anche un ottimo strumento per chi voglia scoprire cosa si celi dietro le quinte dei nostri tanto amati giornaletti.
Il progetto grafico, arioso e leggibile, è stato realizzato da Paolo Nizzi (figlio di Claudio) e il corredo iconografico si avvale, in gran parte, delle immagini a colori tratte dalle edizioni pubblicate dal Gruppo Editoriale L’Espresso: questo, lo garantisco, è un valore aggiunto.”
Giampiero Berardinelli
giampietro – :
Ottimo volume.
Molto interessante, Nizzi analizza una per una le sue storie di Tex, con tanti aneddoti e curiosità. Bella la veste tipografica. Consigliato.